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Il/La migliore Castelli crociati a Giordania

La storia della Giordania è sorprendentemente ricca. E uno dei periodi più suggestivi è quello delle Crociate, cioè le campagne militari patrocinate dal Papa e dai re europei per conquistare Gerusalemme e metterla a disposizione della cristianità. Di quel periodo turbolento di guerre sante, rimangono i castelli dei crociati in Giordania. In questo post vi mostriamo i migliori, che vi interesseranno se vi piace la storia e, in particolare, il Medioevo.

Un po’ di contesto

In totale ci furono nove Crociate, ma quella che ebbe particolare importanza in questo territorio fu la Prima Crociata e la conseguente nascita del Regno di Gerusalemme, nel XII secolo. Questo portò i crociati a costruire una rete di fortezze per difendere i confini del loro territorio. In questo modo, gli attuali castelli dei crociati in Giordania un tempo servivano a proteggere il fianco orientale del regno. Dall’altra parte c’era l’Emirato di Damasco, che a sua volta cercava di riconquistare il terreno perduto.

Ecco perché, nei castelli dei crociati di Giordania, i periodi spesso si sovrappongono: alcune fortezze sono di origine crociata, ma furono successivamente riformate (o ricostruite dopo averne causato la distruzione) dal potere che le prese, soprattutto gli Ayyubidi di Saladino.

Castello di Qal'at ar ad Ajloun

Elenco dei migliori castelli crociati in Giordania

  • Karak: è forse la più spettacolare e sorge nel mezzo della Strada del Re. Il suo stato di conservazione è relativamente buono ed è possibile contemplare spazi significativi come i sotterranei o la chiesa, anche se la costruzione meglio conservata è più tarda: il palazzo mamelucco Tuttavia, nella città e nella fortezza stessa, il suo conquistatore, il sultano Saladino, è venerato
  • Shobak: conservato in condizioni peggiori rispetto a Karak, ma anch’esso molto interessante ed emerso come posto di vedetta per la già citata King’s Road. Fu fondato dal re Baldovino I e costruito dalle truppe francesi, da cui il suo nome originale era Mont Real. Qui si possono ammirare spazi come la Torre dell’Omaggio e la prigione Z, oltre ai resti delle sue chiese
  • Isola del Faraone: Questo non è esattamente un castello crociato in Giordania, poiché questo isolotto è territorio egiziano. Tuttavia, la sua vicinanza ad Aqaba, nell’omonimo golfo, fa sì che molte gite in barca includano la vostra visita (controllate le procedure burocratiche corrispondenti per accedervi). Nonostante il nome, il castello non ha nulla a che fare con l’Antico Egitto. Si ritiene che sia stato costruito a metà del XII secolo e fosse uno spazio strategico per la sorveglianza della rotta tra Il Cairo e Damasco. Fu presa e ricostruita da Saladino

Altri castelli nelle vicinanze ma al di fuori della Giordania

Oltre ai già citati castelli crociati, se ne possono scoprire altri molto vicini alla Giordania: quelli che ora si trovano in territorio palestinese o israeliano. E la buona notizia è che alcuni dei nostri tour combinati includono la tua visita. Su tutte, spicca la Cittadella Ospedaliera di San Giovanni d’Acri o Saint Jean d’Acre, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Inoltre, in altri luoghi come Cesarea, saranno molto presenti anche le opere di questi cavalieri religiosi e militari, in gran parte di origine francese, che furono arruolati in un’impresa che segnò il rapporto tra Oriente e Occidente nel Medioevo. Quindi, se vuoi saperne di più su questi edifici e sul loro contesto, unisciti a uno dei nostri tour in Giordania o in uno combinato con Israele.

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