Tour di Israele e Giordania

14 giorni: tour di Israele e Giordania in due settimane, all-inclusive

Riuscite a immaginare un tour all-inclusive di due settimane in Israele e Giordania?, che non tralascia dal programma nessuna meta turistica interessante? Questo è esattamente ciò che ti offriamo in questo pacchetto di viaggio, con un programma di 14 giorni che ti porta nei luoghi più sacri per l’ebraismo, il cristianesimo e l’islam, ma anche in autentiche meraviglie monumentali e naturali: Gerusalemme, Petra o Wadi Rum sono alcuni dei punti salienti di questo circuito, in cui ogni giorno è pieno di sorprese. Dai un’occhiata alla proposta e non lasciartela scappare se vuoi prenotare il viaggio più completo possibile attraverso questi due paesi.

La Terra Santa nella sua interezza, con tutti i siti sacri e storici

Non c’è dubbio che la grande attrattiva di un tour di due settimane in Israele e Giordania È la religione, soprattutto se il viaggiatore professa una delle tre religioni monoteiste: Ebraismo, Cristianesimo o Islam. Questo territorio è conosciuto come Terra Santa o Terra Promessa, e il suo epicentro è Gerusalemme.

Abbiamo trascorso diversi giorni in questa città sacra, in quanto i monumenti e i luoghi di interesse sono molto numerosi. Tra questi, la Tomba del Re Davide e il Cimitero Ebraico per gli Ebrei; la Basilica del Getsemani, la Via Dolorosa, il Santo Sepolcro, il Cenacolo e l’Abbazia della Dormizione per i cristiani, o la Spianata delle Moschee per i musulmani.

Fuori di Gerusalemme, ma senza lasciare Israele, i luoghi santi sono altrettanto numerosi. Possiamo citare Gerico, il Mar di Galilea, Betlemme, Nazareth o il Monte Carmelo, tra molti altri luoghi di grande importanza menzionati nella Bibbia. O San Giovanni d’Acri e altre costruzioni promosse durante l’epoca medievale delle Crociate, quando i guerrieri religiosi cercarono di restituire Gerusalemme in mani cristiane.

Inoltre, nella vicina Giordania ci sono anche spazi di enorme simbolismo religioso. Oltre alle tante moschee monumentali, ci sono chiese e spazi sacri oggi visitabili, come il Monte Nebo o la chiesa di San Giorgio a Madaba, così come castelli medievali che non solo ci raccontano dei cavalieri crociati cristiani ma anche dei guerrieri islamici che si opposero loro.

E, naturalmente, in un tour di due settimane in Israele e Giordania C’è spazio per molti siti storici, di per sé belli e interessanti, anche se il loro rapporto con la religione non è così marcato. In Israele, possiamo citare Cesarea o Herodium per i loro siti archeologici di grande interesse, o città moderne dove la vita culturale e di svago è molto attiva, come Tel Aviv. In Giordania spiccano la capitale Amman, la città romana di Jerash e, soprattutto, Petra, la città nabatea scavata tra canyon rocciosi.

La natura del Medio Oriente, nella sua forma più pura

Ma non sono solo la religione, la storia e l’arte a comporre questo tour di due settimane in Israele e Giordania. Ci sono anche spazi naturali di enorme bellezza e unicità, che non perderemo l’occasione di visitare, guidati o in autonomia, con tempo libero che ogni viaggiatore può utilizzare come desidera.

La Giordania è particolarmente ricca di riserve naturali e aree protette. Il Wadi Rum spicca su tutti gli altri: è un deserto dove le montagne assumono forme impossibili, con archi di pietra creati dall’erosione differenziale, canyon profondi e stretti e persino dune di sabbia rossastre che affascinano chiunque vi si addentri. Un altro degli spazi naturali unici in programma è il Mar Morto, con le sue acque e i suoi fanghi di grande prestigio nel mondo dell’estetica. E le verdi colline della regione di Ajloun forniranno un contrasto sorprendente con l’aridità che prevale in questo paese.

Per quanto riguarda Israele, anche la natura ci lascia paesaggi di grande bellezza e che vale la pena conoscere da vicino. Ad esempio, il Mar di Galilea, che è il lago più grande di tutto il paese. Oppure l’oasi di Ein Gedi, nel deserto del Negev, dove l’acqua sgorga tutto l’anno quasi magicamente ed è il rifugio perfetto per la fauna locale. Oppure la costa mediterranea in città come Tel Aviv o Haifa, quest’ultima punteggiata da rilievi modellati dalla storia geologica (Monte Carmelo) o dalla mano dell’uomo (giardini baha’i).

Itinerario di questo tour di due settimane in Israele e Giordania

14 giorni e 13 notti. Questa è la lunghezza esatta di questo tour di due settimane in Israele e Giordania, con partenza e arrivo a Tel Aviv (Aeroporto Internazionale Ben Gurion) e con due valichi di frontiera, l’ottavo e il tredicesimo giorno. Questo è l’itinerario dettagliato del viaggio, giorno per giorno.

  • Giorno 1: Aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv – Tel Aviv
  • Giorno 2: Tel Aviv – Giaffa – Cesarea – Haifa – San Giovanni d’Acri – Nazareth
  • Giorno 3: Nazareth – Mar di Galilea – Tabgha – Monte delle Beatitudini – Cafarnao – Nazareth
  • Giorno 4: Nazareth – Cana – Monte Tabor – Gerico – Gerusalemme
  • Giorno 5: Gerusalemme
  • Giorno 6: Gerusalemme (Città Vecchia) – Betlemme – Herodium – Gerusalemme
  • Giorno 7: Gerusalemme – Masada – Qumran – Ein Gedi – Gerusalemme
  • Giorno 8: Gerusalemme – Jerash – Castello di Ajloun – Amman
  • Giorno 9: Amman – Madaba – Monte Nebo – Karak – Piccola Petra – Petra
  • Giorno 10: Petra
  • Giorno 11: Petra – Wadi Rum – Mar Morto
  • Giorno 12: Mar Morto – Castelli del deserto – Amman
  • Giorno 13: Amman – Tel Aviv
  • Giorno 14: Tel Aviv – Aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv

Giorno 1: Aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv - Tel Aviv

Il primo giorno di questo tour di due settimane in Israele e Giordania Il suo obiettivo è arrivare e riposarsi dal viaggio in aereo. Per fare ciò, il nostro staff vi incontrerà all’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv e vi fornirà assistenza, per poi trasferirvi in auto privata all’hotel. L’arrivo sarà in serata, quindi ci sarà solo il tempo per riposare nelle camere, lasciando le prime visite del circuito per il giorno successivo.

  • Incontro e assistenza all’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv
  • Formalità di frontiera
  • Trasferimento in hotel con veicolo privato con autista
  • Pernottamento in hotel a Tel Aviv

Giorno 2: Tel Aviv - Giaffa - Cesarea - Haifa - San Giovanni d'Acri - Nazareth

Questo tour di due settimane in Israele e Giordania Per quanto riguarda le visite culturali, si parte in questo secondo giorno. Dopo aver fatto colazione a buffet in hotel (come accadrà nel resto del viaggio), ci sposteremo a Jaffa, a sud di Tel Aviv.

Giaffa (Jaffa in ebraico) è un quartiere costiero che si apre sul Mar Mediterraneo ed è considerato uno dei porti più antichi del mondo. Fino alla metà del XX secolo era un comune indipendente, ma da allora ha formato la stessa entità e lo stesso conglomerato urbano con Tel Aviv, che la collocano al secondo posto per numero di abitanti. Nonostante ciò, le sue strade e il porto continuano a emanare un’aria molto pittoresca, con edifici fatti di conci di pietra, che in alcuni casi hanno diverse migliaia di anni di storia. Il castello situato in cima offre una vista panoramica privilegiata sul porto, e la chiesa di San Pedro è un elegante edificio neoclassico con il quale apriremo la bocca quando si tratta di visitare i templi cristiani.

Successivamente, ci sposteremo a nord verso un altro insediamento marittimo con più di 2.000 anni di storia: Cesarea, un’enclave fondata da Erode il Grande che rovesciò Giaffa e di cui rimangono ancora importanti resti archeologici e monumentali. Questi includono un acquedotto, un teatro spettacolare e un circo. Inoltre, ci sono resti di edifici successivi realizzati da bizantini, arabi e, soprattutto, crociati, tra gli altri. Quest’ultimo ha realizzato un’importante fortificazione del sito, che insieme costituisce il Parco Nazionale di Cesarea.

Nelle vicinanze si trova la città di Haifa, la terza più grande del paese e in gran parte dispersa su colline che si ergono di fronte al mare. Si tratta di quello che è conosciuto come Monte Carmelo e, in uno di essi, si trova attualmente il monastero di Stella Maris, costruito sopra la grotta dove si crede possa aver vissuto il profeta Elia. Inoltre, è la casa della Virgen del Carmen, una delle invocazioni di Maria più venerate al mondo, soprattutto dall’istituzione dell’ordine religioso carmelitano, dal XII secolo. Inoltre, il Monte Carmelo ospita un’altra attrazione religiosa: i Giardini Bahai, un luogo sacro per i baha’iani, dove la pendenza della collina è stata sfruttata per materializzare giardini a terrazza semplicemente spettacolari, con un punto panoramico che offre una vista mozzafiato. Per questo, e per importanti scoperte per l’evoluzione umana, il Monte Carmelo e questo complesso bahá’í sono Patrimonio dell’Umanità.

La prossima visita della giornata è un altro sito patrimonio mondiale dell’UNESCO: San Giovanni d’Acri (Akko in ebraico). Il suo centro storico è davvero pittoresco e lo spazio più iconico è la fortezza sotterranea, costruita dall’Ordine Ospedaliero nel XII secolo, nel contesto delle crociate europee per creare il Regno cristiano di Gerusalemme. In questa fortezza si trovano gallerie e stanze a volta, tra le quali spicca la Sala dei Cavalieri.

E con quest’ultima e suggestiva visita, ci sposteremo in auto fino al nostro hotel a Nazareth, una città che scopriremo il giorno successivo. La cena sarà servita nelle strutture dell’hotel, il primo di questo grande Tour all-inclusive di due settimane in Israele e Giordania.

  • Visita di Giaffa
  • Viaggio a Cesarea:
    • Visita del Parco Nazionale di Cesarea (sito archeologico e monumentale)
  • Viaggio on the road ad Haifa. Visite al Monte Carmelo:
    • Monastero di Stella Maris
    • Giardini bahá’í
  • Viaggio on the road ad San Giovanni d’Acri:
    • Visita del centro storico e della fortificazione crociata
  • Trasferimento a Nazareth
  • Vitto e alloggio:
    • Prima colazione in hotel a Tel Aviv
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento in hotel a Nazareth

Giorno 3: Nazareth - Mar di Galilea - Tabgha - Monte delle Beatitudini - Cafarnao - Nazareth

In un tour di due settimane in Israele e Giordania, la vita e l’opera di Gesù emergeranno continuamente. Ma è in questo terzo giorno di viaggio che assume il rilievo maggiore, poiché l’itinerario di oggi copre alcuni dei luoghi più importanti della sua vita, sia nella città di Nazareth che nel lago di Galilea e nei suoi dintorni.

Per questo motivo, ci ricaricheremo con la colazione a buffet dell’hotel e ci metteremo in viaggio verso il Mar di Galilea. Questo grande lago, con un perimetro di oltre 50 km, è il più grande specchio d’acqua di Israele. E secondo il racconto biblico, è qui che Gesù convinse diversi dei suoi discepoli a seguirlo e a diventare “pescatori di uomini”. In questa prima parte della giornata, faremo una gita in barca, e sarà inevitabile rievocare uno dei miracoli del Messia cristiano: quello che lo ha portato a camminare sulle acque.

Alla fine del viaggio, ci sposteremo in diversi luoghi di grande simbolismo situati sulle rive della costa settentrionale o nelle sue vicinanze. Per esempio, a Cafarnao, dove Gesù Cristo cominciò a diffondere il suo messaggio. Era un antico insediamento di cui oggi si trovano le sue importanti rovine archeologiche, e in esse è stata identificata la Casa di San Pedro, oltre a una grande sinagoga, che potrebbe essere stata anche un luogo in cui Gesù predicò.

Un altro luogo che visiteremo sulla riva settentrionale del Mar di Galilea sarà Tabgha, dove Gesù potrebbe aver operato un altro miracolo: la moltiplicazione dei pani e dei pesci, come ricorda una chiesa commemorativa. Un altro tempio di questa città è la Chiesa del Primate di San Pietro, dove Gesù avrebbe confermato a questo fedele seguace la sua guida a capo della Chiesa. Entrambe sono costruzioni recenti, dell’inizio del XX secolo, ma aiutano a contestualizzare i passi biblici che qui sono accaduti. E lo stesso vale per la chiesa delle Beatitudini sul Monte omonimo, nei dintorni, dove Gesù avrebbe pronunciato il Discorso della Montagna.

Per concludere la giornata, torneremo a Nazareth, ma con abbastanza tempo per visitare la città, dove Gesù Cristo trascorse la sua infanzia, poiché i membri della Sacra Famiglia avevano qui la loro residenza. Era quindi qui che avveniva l’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele alla Vergine Maria, o dove San Giuseppe aveva la sua bottega di falegnameria. Ed è di questo che parleremo
in situ
, poiché è prevista la visita della Basilica dell’Annunciazione e della Chiesa di San Giuseppe, costruita su questi luoghi sacri.

Si concluderanno così le visite previste per questa giornata che, pur essendo relativamente vicine tra loro, andranno a comporre un programma molto intenso. Dopodiché rientreremo in hotel per la cena e il meritato riposo.

  • Visita del Mar di Galilea: Gita in Barca
  • Visita di Cafarnao: sito archeologico, con la Casa di San Pietro
  • Visita di Tabgha: Chiesa della Moltiplicazione dei Pani e dei Pesci e Chiesa del Primato di San Pietro
  • Visita del Monte delle Beatitudini, con chiesa
  • Visita di Nazareth:
    • Basilica dell’Annunciazione
    • Chiesa di San Giuseppe
  • Vitto e alloggio:
    • Colazione in hotel a Nazareth
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento in hotel a Nazareth

Giorno 4: Nazareth - Cana - Monte Tabor - Gerico - Gerusalemme

In questo tour di due settimane in Israele e Giordania, il quarto giorno è strettamente legato alla vita di Gesù, come anche il giorno precedente. E useremo il nostro hotel a Nazareth come luogo per la colazione e punto di partenza per il percorso.

Il primo luogo da visitare è Cana di Galilea, dove si ritiene siano avvenute le nozze di Cana, in cui Cristo trasformò l’acqua in vino, tra lo sconcerto dei presenti, tra cui sua madre Maria. Per questo motivo, qui è stato eretto un elegante tempio: la Chiesa delle Nozze di Cana, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Nei suoi sotterranei riposano le giare dove sarebbe avvenuto questo evento miracoloso.

Dopodiché, proseguiremo per il monte Tabor, un altro luogo prodigioso della vita di Gesù: qui sarebbe avvenuta la sua trasfigurazione, cioè il momento in cui divenne raggiante e udì la voce di Dio che lo chiamava “figlio”. La Basilica della Trasfigurazione ricorda questo episodio e si trova in cima a questa montagna che, essendo un’elevazione naturale su una pianura, offre una vista spettacolare sui dintorni, come le alture del Golan o il confine giordano, dove questo ci porterà diversi giorni dopo tour di due settimane in Israele e Giordania.

La tappa successiva del percorso è Gerico, che visiteremo se le condizioni di sicurezza lo permetteranno. È un luogo di grande importanza per ebrei, musulmani e cristiani. Per gli ebrei, questo è dovuto al fatto che fu la prima città conquistata dai figli di Israele, che tornarono con Mosè dal Sinai. I musulmani hanno contribuito in passato con la costruzione, ad esempio, del Palazzo Hisham, che visiteremo: risale all’VIII secolo e fu commissionato dal califfo omayyade Hisham ibn Abd al-Malik. In esso potremo vedere e immaginare la sua grande opulenza, e capiremo perché fa parte dei cosiddetti “castelli del deserto”, distribuiti tra Palestina (Cisgiordania) e Giordania… come vedremo anche alla fine di questo articolo. tour di due settimane in Israele e Palestina.

Un altro luogo da visitare è Tell Jericho, ovvero la zona più antica di questa città, con strutture con diverse migliaia di anni di storia. E senza dubbio, non possiamo lasciare questa città senza prima visitare il Monte delle Tentazioni (che saliremo con la funivia) dove Gesù vide l’apparizione di un diavolo che lo tentò dopo i suoi 40 giorni di digiuno nel deserto. Naturalmente, un monastero (a Quarantul) commemora questo episodio biblico e la sua costruzione è impressionante, in quanto è racchiuso nel fianco della montagna. Da qui, anche i suoi panorami sono magnifici, tra cui il Mar Morto e la Valle del Giordano.

Il fiume Giordano sarà l’ultimo luogo da visitare in questa intensa giornata. Viaggeremo su strada fino a un punto molto simbolico del suo percorso: Qasr el-Yahud, noto anche come il luogo del Battesimo di Cristo. Vale a dire, il luogo esatto in cui San Giovanni Battista battezzò Gesù, perché era qui e nei ruscelli circostanti che compiva questo rito di purificazione. Si trova proprio al confine tra Israele e Giordania che, per il momento, non attraverseremo. Ma potremo conoscere il recinto, con le scale che portano all’acqua stessa in modo che chi lo desidera possa entrare in contatto con loro, perché infatti molti fedeli fanno un bagno emulando quello che fece Gesù 2.000 anni fa.

Con Qasr el-Yahud concludiamo le visite di questo quarto giorno, ma invece di tornare a Nazareth, ci recheremo direttamente a Gerusalemme, dove il giorno successivo ci attende un’esperienza indimenticabile di turismo storico e religioso. Per il momento, ci limiteremo a cenare e riposare in hotel, situato in quella città sacra.

  • Visita di Cana di Galilea: Chiesa delle Nozze di Cana
  • Monte Tabor: Salita e Visita della Basilica della Trasfigurazione
  • Gerico e dintorni:
    • Palazzo di Hisham
    • Dillo a Gerico
    • Monte delle Tentazioni: Monastero di Quarantul
  • Qasr el-Yahud: Visita al Luogo del Battesimo di Cristo
  • Vitto e alloggio:
    • Colazione in hotel a Nazareth
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento in hotel a Gerusalemme

Giorno 5: Gerusalemme

Non c’è dubbio che Gerusalemme sia una delle città più sacre del mondo, ricca di monumenti e siti ricchi di storia. Per questo motivo, questo Se hai un tour di due settimane in Israele e Giordania, dovresti dedicare almeno un’intera giornata a visitare i loro siti più significativi.

Questo è quello che faremo in questo quinto giorno, dopo la colazione in hotel. Per prima cosa, ci dirigeremo verso il Monte degli Ulivi, situato a est della città. È una montagna sacra per ebrei e cristiani. Per gli ebrei, perché qui c’è il cimitero ebraico, il più importante per questa religione perché, secondo la Torah, questo sarà il primo luogo in cui Yahweh redimerà i morti. E per i cristiani, perché Gesù si è ritirato qui a pregare prima di essere arrestato, dopo l’Ultima Cena. Questo episodio è commemorato dalla Basilica del Getsemani, conosciuta anche come Basilica dell’Agonia o Basilica delle Nazioni. E il Sepolcro della Vergine, in un edificio situato a due passi, rafforzerà ulteriormente l’emozione della visita.

Dal Monte degli Ulivi, viaggeremo verso la moderna Gerusalemme, situata nella parte occidentale della città. Qui vedremo esternamente la Knesset o Parlamento israeliano, istituito negli anni ’60. Nelle vicinanze si trova anche il Museo di Israele, dove vedremo alcune reliquie della società israeliana. In particolare, la costruzione nota come Santuario del Libro, dove sono esposti i facsimili dei Rotoli del Mar Morto provenienti dalle grotte di Qumran, con brani dell’Antico Testamento e altre questioni della società israeliana al tempo del Secondo Tempio di Salomone (III-I secolo a.C.). Un modello di Gerusalemme di quel tempo aiuterà a capire il contesto di questi documenti inestimabili.

La prossima visita in programma è il Monte Sion, situato a sud della Città Vecchia, dove visiteremo diversi luoghi di enorme significato religioso. Per gli ebrei spicca la tomba del re Davide, padre di Salomone. E al piano superiore, una stanza sacra alla cristianità: il Cenacolo, dove si ritiene che l’Ultima Cena di Gesù possa essere stata celebrata con i suoi discepoli. Molto vicino a questo spazio si trova l’Abbazia della Dormizione, dove la Vergine Maria avrebbe sperimentato il Transito, entrando nel sonno eterno, secondo la credenza cristiana: si tratta di una spettacolare costruzione della fine dell’Ottocento, con una cripta nei sotterranei dove potrebbe essere avvenuto questo evento.

Indubbiamente, ci sono molte date, passaggi biblici e personaggi che compongono la storia ebraica e cristiana. Per questo motivo, vale la pena andare alla periferia di Gerusalemme e visitare il Saxum Visitor Center, che è un centro multimediale dove tutto ciò che si scopre e si vuole scoprire in questa zona viene spiegato e contestualizzato tour di due settimane in Israele e Giordania.

Dopodiché, sarà il momento di tornare in hotel. E sicuramente sarà inevitabile ripassare nella nostra mente tutti i luoghi visitati durante la giornata, sia durante la cena che quando ci rechiamo nelle camere a riposare.

  • Visita del Monte degli Ulivi:
    • Cimitero Ebraico
    • Basilica del Getsemani (o dell’Agonia o delle Nazioni)
  • Visita della Gerusalemme Moderna:
    • Affari Esteri della Knesset o del Parlamento israeliano
    • Museo d’Israele: Rotoli del Mar Morto
  • Visita del Monte Sion:
    • Tomba del re Davide
    • Cenacolo
    • Abbazia della Dormizione
  • Visita del Centro Visitatori di Saxum
  • Vitto e alloggio:
    • Colazione in hotel a Gerusalemme
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento in hotel a Gerusalemme

Giorno 6: Gerusalemme (Città Vecchia) - Betlemme - Herodium - Gerusalemme

Una giornata intera non è sufficiente per conoscere tutta Gerusalemme. Ecco perché, in questo In un tour di due settimane in Israele e Giordania, c’è un secondo giorno di visita di questa città santa, in particolare la Città Vecchia, all’interno delle mura, dove ogni metro quadrato è pieno di storia e simbolismo per le tre religioni monoteiste.

Dopo aver fatto colazione, entreremo nell’antica Gerusalemme per visitare prima il Muro del Pianto: conosciuto anche come Muro del Pianto, è l’unica cosa che rimane del Secondo Tempio di Salomone. Le truppe dell’imperatore romano Tito lo lasciarono in piedi dopo la sua distruzione nel 70 d.C., come ricordo della forza che erano in grado di applicare, ma per gli ebrei era un segno divino e un legame tra Yahweh e la Terra. Oggi possiamo vedere centinaia (migliaia alla fine della giornata) di fedeli che formulano qui i loro lamenti e i loro desideri.

È proprio la terra formata dagli antichi templi di Salomone (il Primo e il Secondo) che oggi costituisce la Spianata delle Moschee, con tre templi di massima sacralità per i musulmani: la Cupola della Catena, la Moschea di al-Aqsa e la Cupola della Roccia. Quest’ultima, con la sua spettacolare cupola dorata, è una delle grandi icone di Gerusalemme, e il luogo da cui Maometto ascese al cielo in groppa al cavallo Buraq e alla presenza dell’Arcangelo Gabriele. Indubbiamente, un luogo imponente che visiteremo se le condizioni di sicurezza lo permetteranno.

Successivamente, attraverseremo il quartiere ebraico, il quartiere musulmano e il quartiere cristiano, e in questo tour raggiungeremo i luoghi più sacri per la cristianità. Per esempio, la Via Dolorosa, che Gesù ha percorso sulla via della Croce. Per questo motivo, ci sono 14 stazioni della Via Crucis, che percorreremo a piedi. Questi ultimi si trovano, come vedremo, all’interno della Chiesa del Santo Sepolcro, costruita nel IV secolo e ricostruita nell’XI sul luogo della Crocifissione, sepoltura e Resurrezione di Cristo. Ecco perché all’interno c’è la tomba vuota di Gesù.

Dopo aver conosciuto da vicino questi tre punti chiave per le religioni monoteiste, lasceremo Gerusalemme per visitare, molto vicino a qui, la città di Betlemme, legata per sempre alla nascita di Gesù. Per questo motivo, nella grotta dove si ritiene sia avvenuta la nascita, fu costruita la Chiesa della Natività, uno dei primi templi di questa religione, all’interno della quale si trova la Grotta della Natività. Tutto questo è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e farà parte della nostra visita.

Dopo la visita a Betlemme, proseguiremo ancora per qualche chilometro su strada fino a raggiungere Herodion, il palazzo-fortezza che Erode fece costruire intorno al 20 a.C. come sua residenza e, infine, come luogo di sepoltura. Situato su un’alta collina, la vista panoramica sui dintorni aggiunge interesse alla visita.

Herodion sarà l’ultimo posto da visitare in questo giorno, quindi dopo torneremo a Gerusalemme per cenare in hotel e riposare nelle camere. E lo faremo con un carosello di immagini sulla retina che, di sicuro, rimarranno per sempre nella memoria.

  • Visita della Città Vecchia di Gerusalemme:
    • Muro del Pianto
    • Spianata delle Moschee
    • Via Dolorosa e Chiesa del Santo Sepolcro
  • Gita a Betlemme: visita della Chiesa della Natività
  • Viaggio a Herodion: visita dei resti del palazzo-fortezza di Erode
  • Vitto e alloggio:
    • Colazione in hotel a Gerusalemme
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento in hotel a Gerusalemme

Giorno 7: Gerusalemme - Masada - Qumran - Ein Gedi - Gerusalemme

Il settimo giorno di questo tour di due settimane in Israele e Giordania è una giornata di escursioni: da Gerusalemme partiremo alla volta di altri luoghi vicini e molto interessanti, soprattutto dal punto di vista storico e naturalistico.

Dopo la colazione in hotel, ci dirigeremo verso Qumran, un luogo menzionato nel Museo d’Israele quando contempliamo i Rotoli del Mar Morto. Questo è il luogo in cui sono effettivamente apparsi, e lo capiremo visitando i suoi singolari resti archeologici: era un insediamento-rifugio per la popolazione essena (ramo alternativo dell’ebraismo) nel II secolo, che qui produsse i suddetti rotoli biblici.

Anche la prossima visita della giornata ci riporta ad un passato affascinante: il Parco Nazionale di Masada, che saliremo in funivia. In cima a una grande scogliera di fronte al Mar Morto si trova questo sito, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e legato anche ad Erode, che ampliò il recinto da cui si possono ancora distinguere spazi come le terme, il palazzo o la sinagoga. Uno spazio spettacolare che, inoltre, è ancora più commovente quando si apprende l’episodio che lo ha reso celebre: la resistenza ebraica nella prima guerra giudaico-romana e il suicidio collettivo dei suoi abitanti per non umiliarsi davanti al nemico, quando capirono di aver perso tutto.

Sulla via del ritorno verso Gerusalemme attraverseremo il deserto del Negev ma ci fermeremo in un’oasi stupefacente: Ein Gedi, formata da pozze d’acqua dolce e altri ruscelli che sembrano sgorgare come per magia. La sua fama e il suo mistero erano noti da tempo immemorabile e sono menzionati anche nell’Antico Testamento. Gli stambecchi nubiani e i conigli delle rocce sono alcuni dei suoi abitanti più illustri, che potremmo avvistare con un po’ di fortuna.

Per concludere la giornata, torneremo al nostro hotel di Gerusalemme, dove ceneremo per la nostra ultima volta in questa città.

  • Viaggio in auto a:
    • Qumran: Visita del sito archeologico
    • Masada: tour della funivia e del sito
    • Deserto del Negev: Oasi di Ein Gedi
  • Vitto e alloggio:
    • Colazione in hotel a Gerusalemme
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento in hotel a Gerusalemme

Giorno 8: Gerusalemme - Jerash - Castello di Ajloun - Amman

Dopo diversi giorni di intensa scoperta di Gerusalemme e dei suoi dintorni, è giunto il momento di lasciare questa città santa e dirigersi verso la Giordania. Dopo colazione partiremo in auto per il posto di frontiera di Sheikh Hussein, dove sbrigheremo tutte le pratiche burocratiche per entrare nel paese vicino.

In queste prime ore in Giordania, ci sposteremo verso nord per conoscere due delle sue mete più interessanti. Prima di tutto, Ajloun. In particolare, il suo castello, una delle migliori vestigia del periodo crociato in quella che oggi è la Giordania. Fu costruito dalle truppe di Saladino nella loro strategia di consolidamento della loro offensiva contro i crociati cristiani del Regno di Gerusalemme, alla fine del XII secolo. Un secolo dopo, i Mamelucchi la ricostruirono con lo stesso obiettivo, ma in questo caso contro gli invasori mongoli. Oltre al suo interesse storico e architettonico, questo castello affascina per le sue viste panoramiche sui dintorni di verdi colline, con vegetazione mediterranea.

La prossima visita della giornata è Jerash, molto vicino ad Ajloun. E in questo caso ci porta in un altro periodo storico anch’esso molto importante per la regione: la dominazione romana. Questa città, anticamente chiamata Gerasa, non è solo una delle meglio conservate di tutta la Giordania, ma dell’intero territorio su cui si estendeva l’Impero Romano. È così che lo capiremo non appena passeggeremo per il suo parco archeologico, dove sono ancora in piedi strutture monumentali come il suo ippodromo, il suo tempio di Zeus, il suo Arco di Adriano, il suo Cardus Maximus, i suoi teatri e un’elegantissima Piazza Ovale che fungeva da foro.

Dopo questo tour della Giordania settentrionale, ci sposteremo ad Amman, la vivace capitale del paese. Tuttavia, per il momento, potrete solo cenare e riposarvi in hotel, poiché la visita guidata della città è riservata a dopo.

  • Attraversamento del confine stradale presso la postazione di Sheikh Hussein
  • Viaggio in auto nel nord della Giordania:
    • Ajloun: tour del castello medievale
    • Jerash: tour della città romana
  • Viaggio on the road ad Amman
  • Vitto e alloggio:
    • Colazione in hotel a Gerusalemme
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento in hotel ad Amman

Giorno 9: Amman - Madaba - Monte Nebo - Karak - Piccola Petra - Petra

Se il giorno precedente ci siamo spostati attraverso il nord della Giordania, in questo nono giorno ci sposteremo attraverso il centro fino a raggiungere il sud. Lungo il tragitto, ci fermeremo in luoghi ricchi di interesse.

La prima meta da visitare dopo aver fatto colazione e aver iniziato il percorso on the road è Madaba. Fu una città di grande importanza nel periodo bizantino, quando molti dei suoi resti archeologici furono datati. Proprio del VI secolo è il gioiello storico-artistico su cui ci soffermeremo più a lungo: la mappa-mosaico della chiesa di San Jorge. Non solo sorprende per le sue dimensioni e la sua bellezza, ma anche per il suo valore documentario: è la più antica rappresentazione della Terra Santa, il territorio che stiamo ampiamente percorrendo in quest’anno. tour di due settimane in Israele e Giordania.

La prossima meta della giornata è il Monte Nebo, a pochi chilometri da Madaba. Ed è un luogo sacro per le tre religioni monoteiste perché è l’altezza da cui Mosè contemplò la Terra Promessa, cioè tutto ciò che abbiamo visitato nei giorni precedenti di questo circuito, con Gerusalemme all’orizzonte se la giornata è limpida. Oltre a un punto panoramico che incornicia ciò che il profeta vide con i suoi occhi, il sito ha anche una chiesa commemorativa e un centro di interpretazione.

Dopo queste due visite, torniamo al mezzo per viaggiare verso sud su un percorso più lungo, ma che completeremo con due interessanti soste lungo il percorso. La prima è Karak, la città sulla cui sommità sorge un imponente castello medievale. In questa occasione, fu costruito dai crociati all’inizio del XII secolo, anche se in seguito fu anche preso dall’esercito di Saladino.

E la seconda di queste tappe è ad Al Beida, nella cosiddetta Piccola Petra. Come suggerisce il nome, si tratta di un’enclave scavata in canyon rocciosi che ricordano la vicina Petra e quella che probabilmente serviva. Dispone di locali, templi e altri spazi che sfruttano le grotte naturali, con eleganti facciate che attirano l’attenzione all’ingresso d’ingresso. La vostra visita, quindi, può servire a stuzzicare il vostro appetito per la visita che ci attende il giorno dopo.

Dopo aver lasciato Little Petra, il traguardo di questa giornata è molto vicino: a soli 10 minuti di distanza, a Wadi Musa. Questa è la città che si trova di fronte a Petra e dove si troverà il nostro hotel, con cena inclusa.

  • Viaggio in auto a:
    • Madaba: visita della Chiesa di San Giorgio e della sua mappa a mosaico
    • Monte Nebo: tour del recinto della montagna sacra
    • Karak: tour del castello medievale
    • Little Petra: tour del cenno della roccia
  • Arrivo a Wadi Musa (Petra)
  • Vitto e alloggio:
    • Prima colazione in hotel ad Amman
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento in hotel a Wadi Musa (petra)

Giorno 10: Petra

In ogni tour di due settimane in Israele e Giordania, Petra è una delle mete più attese. Per questo motivo, le dedichiamo un’intera giornata: la decima del viaggio, che inizierà con la colazione in hotel e ci porterà presto nel sito della cosiddetta ‘città rosa’.

C’è molto da vedere e, per velocizzare il percorso e renderlo più comodo, utilizzeremo un servizio di trasporto a cavallo. In questo modo, partiremo dalla Tomba degli Obelischi e visiteremo il famoso Siq, che conduce al monumento più fotografato: il Tesoro, con una spettacolare facciata di colonne e frontone, immortalato da Indiana Jones in uno dei suoi film. È il monumento che meglio simboleggia l’apice dell’impero nabateo, che aveva Petra come capitale.

Per questo motivo, le attrazioni vanno molto oltre. Altri spazi come la Via delle Facciate, le Tombe Reali, il Teatro, i templi della religione nabatea o il centro urbano di epoca romana, con la sua Via Colonnata al centro, ci lasceranno a bocca aperta. E per chi ne ha ancora la forza, un’ultima sorpresa: il monastero di Al Deir, in cima a una scalinata scavata nella roccia di oltre 800 gradini.

Per tutti questi motivi, Petra è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità e una delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno. E per tutti questi motivi, torneremo in hotel (dove la cena è inclusa) con la sensazione di aver vissuto un’esperienza turistica unica.

  • Visita di Petra durante il giorno
  • Vitto e alloggio:
    • Prima colazione in hotel a Wadi Musa (Petra)
    • Pranzo durante il percorso
    • Cena e pernottamento a Wadi Musa (Petra)

Giorno 11: Petra - Wadi Rum - Mar Morto

In questo tour di due settimane in Israele e GiordaniaCi sono ancora forti emozioni e luoghi indimenticabili in programma. E così potrete vederlo in questo undicesimo giorno, dopo aver fatto colazione in hotel e aver preso la strada.

La mattinata sarà dedicata a conoscere gli angoli più impervi del Wadi Rum, il deserto dichiarato Patrimonio dell’Umanità che tanto abbagliò T.E. Lawrence (Lawrence d’Arabia). Per farlo, utilizzeremo una jeep 4×4 che ci condurrà lungo sentieri e dune rossastre, accanto a montagne capricciose, ponti di roccia e canyon dove antiche civiltà hanno lasciato il segno sotto forma di petroglifi.

Dopo due ore in cui ci sentiremo come moderni beduini, torneremo al nostro solito veicolo per un viaggio in un altro luogo come nessun altro: il Mar Morto. Il percorso ci porterà progressivamente fino a -400 metri sul livello del mare, il punto più basso del pianeta. E ci aspetta questo lago dal nome di mare che non permette l’esistenza di vita nelle sue acque a causa della sua elevata salinità, ma favorisce la galleggiabilità dei bagnanti. Per questo motivo e per le proprietà cosmetiche dei suoi fanghi, un bagno libero in questo luogo sarà più che giustificato.

Poi, in serata, cenerete la penultima notte in hotel, sulle rive del Mar Morto.

  • Viaggio on the road nel Wadi Rum
    • Tour di due ore in 4×4 nel deserto
  • Viaggio on the road nel Mar Morto
    • Tempo libero
  • Vitto e alloggio:
    • Prima colazione in hotel a Wadi Musa (Petra)
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento al Mar Morto

Giorno 12: Mar Morto - Castelli del deserto - Amman

Il Mar Morto si trova all’estremità occidentale della Giordania, al confine con Israele. In questo dodicesimo giorno, invece, ci sposteremo dalla parte opposta del paese: il suo settore orientale, dove ci aspetta una sorpresa riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO: i castelli del deserto.

Pertanto, dopo una colazione mattutina all’hotel sul Mar Morto, ci sposteremo in auto verso il primo di essi: Qasr al-Azraq, alla periferia di Azraq. Questa zona, all’epoca, era molto più umida e fertile, e questo edificio del VII secolo fu utilizzato come residenza di caccia dal califfo omayyade Walid II, nell’VIII secolo. Il suo aspetto più forte e fortificato, realizzato in pietra basaltica scura, è dovuto alla sua riforma durante il periodo mamelucco, nel XIII secolo. Inoltre, nel XX secolo ebbe un ospite illustre: T.E. Lawrence.

Il secondo di questi, quello di Qusayr Amra, è un palazzo di riposo risalente all’VIII secolo, cioè all’epoca del califfo omayyade Walid I. Questo fatto è importante, poiché tra le caratteristiche più sorprendenti di questo palazzo ci sono i suoi dipinti murali, con temi in seguito vietati dall’arte islamica: donne nude nei bagni o ritratti di monarchi dell’epoca nella loro sala dei re, compresi quelli del visigoto spagnolo Rodrigo.

Inoltre, avremo l’opportunità di visitare il terzo dei castelli del deserto: Qasr al-Kharana, la cui funzione è sconosciuta, anche se probabilmente era una struttura per gli incontri tra i capi omayyadi e i beduini locali. È molto ben conservato e il suo aspetto è aspro e imponente, soprattutto per la sua posizione in questo angolo inospitale.

Dopo aver preso confidenza con queste strutture davvero particolari, torneremo ad Amman, dato che ci resta ancora la visita essenziale di questa città. Sarà un tour panoramico dei luoghi più emblematici di questa città, con diversi millenni di storia. Molti di loro sono concentrati nella Cittadella, il cuore della vecchia Amman. Visiteremo anche il Teatro Romano, il monumento più importante dell’epoca in cui questa città era sotto il dominio romano e si chiamava Filadelfia. E sentiremo, insomma, il ritmo frenetico delle sue strade, visto che è la città più popolosa dell’intero Paese.

Dopodiché, sarà il momento di cenare in hotel e trascorrere la penultima notte di questo tour di due settimane in Israele e Giordania.

  • Road trip ai castelli del Deserto Orientale:
    • Qasr al-Azraq
    • Qusayr Amra
    • Qasr al-Kharana
  • Ritorno su strada ad Amman
  • Veduta di Amman: Cittadella, Teatro Romano
  • Vitto e alloggio:
    • Colazione in hotel sul Mar Morto
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento ad Amman

Giorno 13: Amman - Tel Aviv

In questo tredicesimo giorno di viaggio, torniamo in Israele: partiremo per il posto di frontiera di Allenby dopo la colazione in hotel, in modo da avere abbastanza tempo per sfruttare il resto della giornata.

Anche se in questo tour di due settimane in Israele e Giordania Abbiamo dedicato diversi giorni a Gerusalemme, questa città santa ha ancora molto da insegnare, quindi la mattina di questa giornata visiteremo ciò che non abbiamo avuto il tempo di fare nei giorni precedenti. Primo fra tutti, il Museo della Torre di Davide, nel quartiere armeno, che offre una panoramica didattica e interattiva della storia della città, dall’epoca cananea ai giorni nostri.

In secondo luogo, ci sposteremo nel quartiere di Ein Karem, uno dei più genuini di Gerusalemme, per la sua atmosfera artigianale tradizionale. Qui visiteremo due chiese piene di significato per i cristiani. Da una parte, quella della Visitazione, dove la Vergine Maria e la sua parente Elisabetta si incontrano, entrambe incinte (quest’ultima di San Giovanni Battista). E dall’altra, la chiesa di San Giovanni Battista, sopra la grotta dove nacque questo profeta.

Nel pomeriggio ci sposteremo a Tel Aviv per visitare anche un altro importante luogo ancora in sospeso: la Città Bianca, un quartiere costruito negli anni ’30 del secolo scorso da architetti ebrei tedeschi che dovettero emigrare durante la persecuzione nazista. I suoi edifici eleganti e l’atmosfera moderna e retrò gli sono valsi la designazione di Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Dopodiché, trascorreremo qui l’ultima notte di questo tour di due settimane in Israele e Giordania, con cena e riposo in hotel.

  • Attraversamento del confine all’Allenby Post
  • Arrivo a Gerusalemme e visite in attesa:
    • Museo della Torre di David
    • Ein Karem: Visite alla Chiesa della Visitazione e alla Chiesa di San Giovanni Battista
  • Arrivare a Tel Aviv in auto:
    • Visita della Città Bianca
  • Vitto e alloggio:
    • Prima colazione in hotel ad Amman
    • Pranzo in un ristorante locale
    • Cena e pernottamento in hotel a Tel Aviv

Giorno 12: Tel Aviv (Aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv)

Dopo un tour di due settimane in Israele e Giordania, è il momento della fine. E organizzeremo la giornata in modo che il ritorno a casa sia comodo e senza intoppi. Dopo la colazione inclusa in hotel, analizzeremo il tempo a disposizione per fissare un orario di incontro e vi trasferiremo all’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv. Una volta al terminal, vi daremo l’ultima assistenza necessaria e vi saluteremo con gratitudine ed entusiasmo per un futuro ricongiungimento.

  • Prima colazione in hotel a Tel Aviv
  • Trasferimento all’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv
  • Assistenza aeroportuale e addio

Servizi inclusi in questo tour di due settimane in Israele e Giordania

In questo tour di due settimane in Israele e Giordania, l’all
inclusive
è un concetto che può essere applicato non solo alle destinazioni ma anche ai servizi: il prezzo del viaggio include tutto ciò di cui il viaggiatore ha bisogno per godersi l’esperienza con la migliore qualità:

  • Biglietti aerei di andata e ritorno da/per l’aeroporto di Madrid-Barajas
  • Formalità e costi del visto d’ingresso del gruppo giordano
  • Assistenza in aeroporto, sia all’arrivo che alla partenza dal paese
  • Trasferimento dall’aeroporto all’hotel e viceversa, in veicolo privato con autista
  • Viaggi e viaggi su strada previsti dal programma, in veicolo privato con autista
  • Accompagnatore del personale in spagnolo per tutta la durata del viaggio
  • Hotel in pensione completa (esclusa la cena della prima notte), così distribuiti:
    • 2 notti a Tel Aviv
    • 2 notti a Nazareth
    • 4 notti a Gerusalemme
    • 2 notti ad Amman
    • 2 notti a Petra
    • 1 notte al Mar Morto
  • Colazione a buffet in tutti gli hotel
  • Pranzo in un ristorante locale tutti i giorni
  • Cene in hotel tutti i giorni
  • Libro di viaggio con informazioni su ogni destinazione
  • Cuffie per tutto il circuito
  • Biglietti d’ingresso ai musei e ai monumenti menzionati nel programma
  • Visite guidate in tutti i musei e destinazioni del programma
  • Assicurazione di viaggio

Servizi non inclusi

Tuttavia, nonostante si utilizzi il termine all-inclusive, questo tour di due settimane in Israele e Giordania lascia scoperti alcuni piccoli dettagli, come è consuetudine in questo tipo di pacchetto:

  • Mance a professionisti del tour, come autista, guide, ecc.
  • Bevande
  • Tasse ufficiali e altre spese per scattare fotografie e immagini di determinati monumenti
  • Altre spese non specificate nel programma

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