Curiosità sulla regina Rania di Giordania

La famiglia reale di Giordania non è solo adorata all’interno del proprio paese, ma è anche ammirata e tenuta in grande considerazione al di fuori dei propri confini. E l’esempio migliore di ciò si è visto di recente, durante la visita ufficiale dei monarchi in Spagna: il re Felipe VI e la regina Letizia hanno ricevuto i loro omologhi, il re Abdullah II e sua moglie, Rania, con tutti gli onori e per diversi giorni. Proprio quest’ultimo ha fatto un sacco di flash, come al solito, vista la sua eleganza e il suo buon gusto. Pertanto, in questo post vi raccontiamo alcune curiosità sulla regina Rania di Giordania che forse non conoscevate.

#1. È di origine plebea non giordana

Come altre regine o principesse consorti, come la regina Letizia, la regina consorte di Spagna o Kate Middleton d’Inghilterra, la regina Rania di Giordania è di origine comune. In realtà non è nemmeno giordana, ma è nata in una famiglia kuwaitiana che è stata costretta ad emigrare a causa della guerra che ha colpito il suo luogo d’origine, la Palestina, in guerra con Israele.

#2. Un’educazione molto occidentale

Nonostante sia nata in Kuwait, la giovane Rania ha studiato all’Università Americana del Cairo, ricevendo un’educazione di tipo occidentale e laureandosi in Business Management. Inoltre, un altro ‘esilio’ forzato, in questo caso negli anni ’90 a causa dell’invasione irachena del Kuwait, l’ha portata a lavorare ad Amman, nello specifico per la multinazionale americana Apple.

#3. Non indossa il velo, se non per entrare nella moschea

Un’altra curiosità sulla regina Rania di Giordania è che normalmente non indossa il velo, tranne quando deve entrare in una moschea. Tuttavia, ne difende l’uso e nega che l’hijab sia un elemento di oppressione per le donne, purché lo indossino per convinzione.

#4. È un attivista per i diritti umani…

Rania dalla Giordania approfitta della sua fama e della sua posizione privilegiata (Forbes la classifica tra le 100 donne più influenti al mondo) per promuovere cause giuste. Nello specifico, è un’attivista in due: l’universalizzazione dell’educazione della prima infanzia e l’abolizione dei delitti d’onore (causati ai danni dei membri della famiglia, di solito donne, che vengono accusati di aver causato disonore alla famiglia).

#5. … e un grande influencer sui social media

Oltre ad essere un’influencer, Rania dalla Giordania è anche un’influencer. In altre parole, ha un’ampia portata sui social network, in particolare su Instagram, dove ha quasi 10 milioni di follower (a giugno 2023). Questo, senza dubbio, funge da altoparlante per le sue cause sociali, ma anche per creare tendenze nella moda e nello stile. In quest’ultimo è ben noto il suo gusto per le aziende di moda occidentali e, in particolare, per quelle spagnole, come ha dimostrato in altre occasioni indossando look di Zara o Massimo Dutti, tra gli altri.

#6. Amore sincero… E Trono Inaspettato

Rania di Giordania ha sposato l’allora principe Abdullah nel 1993, che aveva conosciuto solo pochi mesi prima. A quanto pare, l’amore è sbocciato rapidamente tra i due. Ciò che non era previsto, tuttavia, era che questa coppia sarebbe diventata re e regina del paese in seguito (nel 1999). Ma fu perché re Hussein, poco prima della sua morte, designò direttamente Abdullah (ora Abdullah II) come suo successore, davanti all’allora principe ereditario Hassan (suo zio). A seguito di tale nomina, Abdullah II proclamò ufficialmente Rania regina di Giordania, un passo obbligatorio per lei per mantenere la sua posizione di regina consorte.

Conoscevate queste curiosità sulla regina Rania di Giordania? Se vuoi saperne di più sulla famiglia reale giordana, puoi visitare questa pagina. E per scoprire quale immagine hanno all’interno della società del paese, non c’è niente di meglio che organizzare un viaggio con la nostra agenzia.

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