Senza voler scaricare qui informazioni tecniche o fungere da studio medico, riteniamo rilevante parlare di climatoterapia nel Mar Morto, una tendenza nei trattamenti medici che si basano sulle speciali condizioni ambientali che si verificano in questo lago endoreico che separa Giordania e Israele, e al quale possiamo portarvi all’interno dei nostri circuiti in tutto il paese.
Mar Morto: condizioni che lo rendono unico
Come abbiamo raccontato diffusamente su questo sito, il Mar Morto è un luogo unico per due motivi, legati tra loro. Il primo, il fatto che sia il Punto Più Basso del Pianeta, ad un’altitudine di circa -410 metri, perché si tratta di una valle originatasi a seguito del movimento delle placche tettoniche.
Il secondo, il fatto che il suo conto è endoreico, cioè senza sbocco sul mare, il che fa sì che la massa d’acqua qui contenuta sia “acqua di mare incapsulata“. Ad esso viene aggiunta l’acqua del bacino fluviale del fiume Giordano, ma è un contributo scarso e gran parte di essa evapora, provocando un delicato equilibrio che porta ad un altissimo contenuto di sali e minerali.
Nello specifico, nell’acqua e nei fanghi c’è un’elevata presenza di magnesio, potassio, calcio, sodio o bromo, ciascuno associato a specifici benefici per la salute, come l’idratazione della pelle, il ringiovanimento o l’elasticità.
Applicazioni del Mar Morto nei trattamenti medici
Con queste condizioni di base, ci sono molti trattamenti medici che vengono applicati nel Mar Morto, sperimentalmente e come ricerca. E i risultati positivi in alcuni di essi hanno portato alla promozione della cosiddetta Terapia Climatica del Mar Morto: ovvero sfruttare le condizioni ambientali uniche del luogo (altitudine negativa e alto contenuto salino e minerale di acqua e fanghi) per applicarle direttamente ai trattamenti medici.
Per ora, una parte significativa della ricerca è focalizzata sul trattamento delle malattie della pelle. Uno di questi è la psoriasi, una malattia cronica che provoca eruzioni cutanee di varia gravità. Sebbene le cause e i sintomi siano molto vari e complessi, è generalmente accettato che i climi freddi peggiorino la prognosi di questa malattia, mentre una moderata esposizione al sole può migliorarla.
È qui che entra in gioco la climaterapia del Mar Morto: grazie all’altitudine di -410 metri sul livello del mare, laradiazione ultravioletta arriva qui più filtrata, tanto che le scottature sono molto rare, anche in tempi di esposizione relativamente lunghi, tranne che a mezzogiorno. Ciò significa che i pazienti con questa malattia possono essere esposti a questo fattore naturale più a lungo.
Questo trattamento per la psoriasi è forse quello che ha ricevuto più attenzione e su cui c’è maggiore certezza, con studi pubblicati su riviste scientifiche. Ma la ricerca viene svolta anche in molti altri campi, con evidenze più o meno scientifiche. In questo senso si possono elencare altre patologie cutanee che spesso vengono trattate con la climatoterapia del Mar Morto, come la dermatite atopica, la vitiligine o il lichen planus.
Altri problemi di salute curati al Mar Morto
Oltre alle condizioni della pelle che abbiamo elencato, con la terapia climatica del Mar Morto vengono affrontati anche altri problemi di salute più generali. Ad esempio, condizioni respiratorie come l’asma, ma anche pazienti con problemi articolari come diversi tipi di artrite.
Per tutti questi motivi, se pensi che la terapia climatica del Mar Morto possa essere utile per te di fronte a un problema di salute, non esitare a contattare un medico specialista e considerare la possibilità di viaggiare qui. E Jordania Exclusiva ti aiuterà a trovare centri specializzati abituati a sfruttare i benefici delle acque, dei fanghi e dell’atmosfera del luogo.