Backdoor Petra è un’interessante alternativa al cancello d’ingresso principale del locale. Soprattutto per gli amanti dell’escursionismo. In altre parole, non è consigliato a tutti, per i motivi che spieghiamo in questo post. Ecco di cosa si tratta e cosa devi sapere se vuoi utilizzare questo percorso per entrare nella Città Rosa dalla porta sul retro.
Che cos’è la Backdoor Petra?
Come si può intuire dal nome, la Petra Backdoor è un sentiero escursionistico che porta il visitatore attraverso la porta sul retro. Vale a dire: a differenza del solito ingresso, che si trova nel Centro Visitatori e corre lungo il Siq fino al Tesoro, questo percorso d’ingresso conduce il viaggiatore all’accesso opposto, arrivando prima al Monastero di Ad Deir.
Questa è una voce molto poco conosciuta e poco utilizzata. È praticamente utilizzato solo da viaggiatori che amano la natura e lo sport, e trascorrono più di una notte a Petra, visitando il sito per diversi giorni. Questo perché rinunciare all’ingresso principale non è un’opzione: perdere l’esperienza di raggiungere il Tesoro attraverso il Siq sarebbe un peccato, nonostante l’afflusso di visitatori che qui si riuniscono ogni giorno.
Tuttavia, per chi vuole assaporare Petra con calma e conoscere i paesaggi circostanti, questa Petra Backdoor è una vera meraviglia. Le attrazioni principali sono le formazioni rocciose di questa catena montuosa, le viste spettacolari sul Wadi Araba, le improbabili scale scavate nella roccia e i punti di interesse al centro del percorso, come i resti archeologici di un villaggio dell’età del bronzo (III millennio a.C.).
Dati del percorso Petra backdoor
Se volete farlo nella sua interezza, il percorso Backdoor Petra parte da Little Petra, il che significa un percorso totale di 7 km attraverso sentieri che, per la maggior parte, sono tortuosi, sentieri ripidi e ripidi, data l’orografia rocciosa dell’ambiente. La durata stimata di questo itinerario dipende dalle condizioni fisiche di ogni persona, ma può essere stimata in 4 ore o più.
Completando questo percorso, la prima costruzione di Petra che ti verrà incontro sarà il Monastero di Ad Deir, con il vantaggio che non dovrai completare i famosi 800 gradini che si salgono dall’altro lato, poiché la porta sul retro di Petra corre lungo l’altopiano su cui si trova questo monumento. Tuttavia, questo percorso non deve essere concepito come un’alternativa comoda, in quanto le salite e le discese sono continue e molto ripide.
C’è anche un’altra opzione più breve che è fattibile anche in auto: dal villaggio di Uum Sayhoun al ristorante Basin: il percorso per il Monastero di Ad Deir sarà più breve, ma il percorso da qui non è esattamente il Backdoor Trail ma quello intrapreso dal resto dei visitatori, compresi i già citati 800 gradini.
Da tenere a mente
Se sei sedotto dalla possibilità di fare il Backdoor Trail, dovresti tenere conto di questi importanti dettagli:
- Le persone con una bassa forma fisica, che non sono abituate ai percorsi escursionistici, dovrebbero astenersi a causa del suo layout impegnativo
- Le persone che soffrono di vertigini dovrebbero astenersi dal farlo, poiché alcune sezioni sono esposte a cadute a grande quota
- È obbligatorio portare con sé i biglietti per Petra, in quanto non c’è una biglietteria ma c’è il controllo dei biglietti. Pertanto, è imperdonabile fermarsi prima al Centro Visitatori, sia questo giorno che il giorno prima
- È necessario portare con sé dell’acqua, in quanto si tratta di un terreno inospitale senza alcun tipo di fontana, negozio o chiosco
- Si consiglia vivamente di essere accompagnati da una guida beduina locale per evitare di perdersi, poiché la segnaletica non è esaustiva